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mercoledì 31 maggio 2017

Il paradosso del giorno del compleanno ovvero la fallacia logica del Post hoc ergo propter hoc

È il canto del gallo che fa sorgere il sole?
Entrate in una sala affollata. Che probabilità ci sono che due persone compiano gli anni lo stesso giorno? «Dipende dal numero di persone», direte voi. Avete perfettamente ragione. Allora vi domando: quante persone ci devono essere per avere almeno il 50% delle probabilità che due compiano gli anni lo stesso giorno?

D'impulso si è portati a pensare che ne servano moltissimi. In realtà il numero è incredibilmente basso: 23.

Con 35 persone le probabilità superano l'80%. Con 50 persone siamo addirittura al 97% e con 70 arriviamo al 99,9%. Com'è possibile?

È possibile perché l'intuito ci inganna...

domenica 27 novembre 2016

Il principio omeopatico della merda

Samuel Hahnemann,
inventore dell'omeopatia
Christian Friedrich Samuel Hahnemann, l'uomo che all'inizio del XIX secolo ha fondato l'omeopatia, era - tra altre cose - fermamente convinto di questo: diluendo e agitando in acqua pura una sostanza non la si disperde ma se ne moltiplica anzi la forza.

Fate un esperimento mentale. Prendete un metro cubo di acqua purissima e versateci dentro un grammo di merda. Ora agitate, non shakerate, con vigore per diverso tempo...

lunedì 15 febbraio 2016

Invece che sprecare i soldi per le onde gravitazionali ...

L'antenna gravitazionale Virgo a Cascina (Pisa)

Considerate la vostra semenza:
fatti non foste a viver come bruti
ma per seguir virtute e canoscenza

(Divina Commedia, Inferno, XXXIV)

All'in­do­ma­ni di ogni gran­de tra­guar­do del­la scien­za si fa sem­pre vi­vo qual­che ar­gu­to in­di­vi­duo che pontificando dal­l'al­to del­la propria sag­gez­za ci tiene a distinguersi dal vol­ga­re po­po­li­no plau­den­te e sentenzia che «in­ve­ce che spre­ca­re sol­di per “le on­de gra­vi­ta­zio­na­li” si po­treb­be pen­sa­re al­la fa­me nel mon­do».

A questa domanda potrei rispondere in maniera pacata e gentile come ha fatto quarant'anni fa il direttore scientifico della NASA a una missionaria in Africa che gli chiedeva che senso avevano le missioni spaziali con tanti bambini nel mondo che muoiono di fame (leggi qui la risposta). Chi oggi fa queste affermazioni su Facebook, Twitter & c. non è però un missionario sinceramente preoccupato ma un cazzone qualsiasi, per cui mi sento autorizzato ad essere meno diplomatico e benevolo...

sabato 30 gennaio 2016

Il Talismano

20/2/2015

Camminando, un oggetto in terra attira la mia attenzione. È una vecchia moneta da 100 lire di quelle grandi, mio padre ne ha tenute alcune per ricordo. «Come cavolo ci sarà finita qui?»

La raccolgo, la pulisco un po' e guardo la data di emissione: 1977. «È in giro da tanti anni... È il destino me l'ha fatta trovare e non può essere un caso», mi dico. «Ci son passate così tante persone in quel posto prima di me, ma l'ho trovata io. Era lì ... per me!»

È appena nato un talismano.

«Che poteri avrà?». «Beh, è una moneta. Una moneta si lancia e da’ un responso... “Testa” o “Minerva”?». «Se esce “Testa” mi andrà bene l'esame...» «No, troppo facile. Se esce tre volte testa mi andrà bene l'esame.» Testa, testa, minerva.

«Accidenti... Però no, aspetta. Così non poteva andar bene. Sono fuori casa, c'è casino, rischio di essere visto. E poi è ancora tutta sporca». Torno a casa, pulisco bene la moneta, vado in camera da letto e riprovo a lanciare: Testa, minerva, minerva.

«Cavolo... Un momento, sono qui in piedi... La posizione conta». Mi dispongo verso Nord. Riprovo: minerva, minerva, minerva.

«Uffa... Però ha dato una risposta... Ma che fesso che sono? Ci vuole il buio e una candela. Ecco...» Minerva, minerva, testa.

«Un attimo, era un lancio di prova. Questo è quello buono.» Minerva, Testa, Minerva.
«No, non sono abbastanza concentrato. Mentre lancio devo pensare a quello che voglio sapere e tenere gli occhi chiusi. E poi non ha girato abbastanza.» «Andrò... bene... all'esame?» Testa, testa, testa. «EVVAI!»

È appena nato un rito divinatorio.



20/2/2015.

L'esame va male... Guardo la moneta. «Ok, ma sono io che ho forzato la mano. Ho chiesto il responso troppe volte. E poi prima che uscisse tre volte testa era anche uscito tre volte minerva, mi aveva avvertito... Funziona!»

Nasce una dipendenza psicologica.



4/7/2015, ore 8:15

«Sta sera quando torniamo dalla spiaggia le chiedo di uscire. Moneta, andrà tutto bene?». Testa, testa, testa. «Evvai!».



4/7/2015, ore 19:45

«In spiaggia quello stronzo non le ha tolto le mani dal culo un momento... Che troia». «Vaffanculo, moneta di merda!». Swishhhh... TING... Ting... ting... ... Minerva.

Fine di una dipendenza



5/7/2015.

Oggi scendendo dall'auto vedo un oggetto a terra che attira la mia attenzione. È una vecchia moneta da 100 lire di quelle grandi... «Come cavolo ci sarà finita qui?»

mercoledì 26 marzo 2014

Un pub nel Paleogene?

Antichi birrai (scherzi a parte,
davvero gli egizi bevevano birra!)
Poco tempo fa mi è capitato di leggere una delle solite fesserie contro la teoria darwiniana dell'evoluzione delle specie.

Intrappolati nel permafrost dell'Alaska sono stati trovati batteri vecchi di 30.000 anni (vedi qui). Nel loro DNA è stata trovata una componente che denoterebbe resistenza ad alcuni antibiotici. La domanda sorge spontanea: come potevano essere immuni agli antibiotici dei batteri vecchi di 30.000 anni se gli antibiotici sono stati inventati solo 70 anni fa? Al fuffaro creazionista basta la domanda: quei batteri sono una prova dell'insensatezza della teoria darwiniana.

Ebbene, io voglio andare oltre! Ho trovato su twitter questa notizia: Bone Dusters Paleo Ale, Brewed from Real Fossils ...