mercoledì 3 agosto 2011

Cometa Elenin ripresa dalla sonda STEREO-B della NASA

Cometa Elenin ripresa dallo strumento
HI-2 della sonda Stereo B (1/8/2011)
Come annunciato dal suo scopritore Leonid Elenin, la cometa C/2010 X1 Elenin che tanta fuffa ha sollevato sul web (vedi "Cometa Elenin in arrivo, fuffari scatenati") è stata ripresa dalla sonda Stereo-B (Behind), che insieme alla gemella STEREO-A (Ahead) osserva il Sole da due punti dell'orbita terrestre equidistanti (circa 150 milioni di km) sia dalla Terra che dal Sole.

La prima immagine è qui a fianco (per i complottisti: no, il trapezio nero non è un'astronave aliena o un tentativo di depistaggio, ma un pezzo della sonda stessa). È a bassa risoluzione. La versione a più alta risoluzione dovrebbe essere scaricata dalla sonda il 4 agosto.

Riporto l'annuncio della NASA dato sul sito della missione STEREO (Solar TErrestrial RElations Observatory)...

«La cometa Elenin è passata a soli 7 milioni di km dall'osservatorio automatico STEREO-B (Behind) e la NASA ha deciso di ruotare la sonda per darle un'occhiata (1 agosto 2011) con il suo strumento grandangolare HI-2. Sebbene l'osservazione sia durata poco più di un'ora, è stato possibile vedere la coometa dall'aspetto lanuginoso spostarsi rispetto le stelle fisse in una piccola porzione di cielo.

La sonda continuerà a compiere queste osservazioni di un'ora tutti i giorni per quasi tutta la prossima settimana, finché la cometa non entrerà definitivamente nel suo campo visivo, offrendoci così una sua visione continua.

Più avanti ci aspettiamo che la cometa diventi visibile al coronografo C3 della sonda SOHO a partire dal 23 settembre e per sei giorni. Potrebbe essere visibile anche sul coronografo COR2 della missione STEREO.

Il passaggio più ravvicinato con la Terra sarà a 0.23 Unità Astronomiche, circa 34 milioni di km e dunque il nostro pianeta non sarà esposto a nessun tipo di pericolo.

La prima ora di osservazione (8 foto)
Ci aspettiamo che la cometa diventi significativamente più luminosa i prossimi giorni, man mano che si avvicina alla linea sole-sonda, in conseguenza di un fenomeno noto come "forward-scattering". Il fenomeno non è indicativo di un improvviso cambiamento fisico dell'astro: STEREO-B (che è lontana dalla Terra) potrà godere di questo effetto di retro-illuminazione a causa della sua posizione rispetto la cometa.

L'astronomo russo Leonid Elenin ha scoperto la cometa il dicembre scorso dall'osservatorio robotizzato International Scientific Optical Network presso Mayhill in New Mexico.

Dalla Terra, al momento, la cometa è una debolissima macchia di luce nelle foto ad alta esposizione. Verso la fine di Agosto potrebbe essere visibile ad occhio nudo come una piccola debole stella dall'aspetto fumoso e con una coda.»


Approfondimenti:

1 commento:

  1. grazie di tutte queste delcidazioni. per chi non ne capisce tanto e facile cadere vittima di queste persone senza scrupoli che non si capisce cosa ci possano gudagnare dal divulgare informazioni false.
    wolter

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