martedì 15 giugno 2010

Il decalogo della disinformazione sul riscaldamento globale

Riscaldamento globaleÈ da qualche anno che anche parlare del tempo mette angoscia. Dai luoghi comuni sulle mezze stagioni siamo piombati in notizie cupe su ghiacciai che si ritirano, orsi polari alla deriva sulla banchisa polare che si spezza, tempeste tropicali, uragani, tifoni e chi più ne ha più ne metta.

Da una parte ci sono i disinformati catastrofisti, succubi delle dannosissime idiozie che spesso si vedono su youtube o si leggono nei forum, che parlano di scenari catastrofici con mari che cresceranno di decine di metri in pochi anni e di complotti degli scienziati (!!!) per tenercelo nascosto; dall'altra i disinformati negazionisti, che chiedono come si possa parlare di riscaldamento globale dopo una primavera fredda come quella appena finita. E chi è informato cosa dice? Da una parte c'è un coro quasi unanime di meteorologi, climatologi, geologi e fisici che parla di effetto serra. Dall'altra un agguerrito e rumoroso gruppo di mosche bianche che dice che non è vero niente, opponendo obiezioni almeno all'apparenza sensate. In mezzo ci stanno i tanti che vorrebbero essere informati ma che non comprendendo la querelle tra le categorie precedenti non riescono a fidarsi ne degli uni ne degli altri.

A questo proposito ho trovato molto interessante un articolo di David Morrison, uno scienziato della NASA, recentemente pubblicato sullo Skeptical Enquirer. L'ho tradotto ... ed eccolo qui.

giovedì 10 giugno 2010

Spirali di luce

La spirale nei cieli australiani (Destin Sparks su flickr)
La spirale nei cieli australiani
Molti blog ufologici, esoterici, newage e complottisti in questi giorni ci raccontano di un (secondo loro) inspiegabile fenomeno nei cieli Australiani, una spirale di luce simile a una vista non molto tempo fa in quelli scandinavi.

Era saltato fuori che la spirale scandinava era il risultato del test (fallito) di un missile balistico intercontinentale russo lanciato da un sommergibile. Gli scienziati avevano pure fornito simulazioni che riproducevano il fenomeno in modo preciso, ma i signori di cui sopra avevano parlato di copertura, insabbiamento, ecc. D'altra parte, essendo la fonte militare e per di più russa, era difficile che le ammissioni potessero andare troppo oltre i comunicati stampa.

Con la spirale australiana i nostri si stanno di nuovo sbizzarrendo. È colpa di HAARP! No, sono terribili armi olografiche! Anzi, è un varco spazio-temporale! È un portale dimensionale! È il cambiamento del 2012 che si avvicina! Dopo i cerchi nel grano le spirali nei cieli! È un wormhole!

Questa volta però la spiegazione è venuta da una fonte civile e la quantità di evidenze come vedremo è notevole...